Il Marchio CE è fondamentale per i prodotti venduti nello Spazio Economico Europeo (SEE), che include i paesi dell’Unione Europea, Norvegia, Islanda e Liechtenstein. La sua presenza garantisce che un prodotto o un macchinario rispetti i requisiti essenziali di sicurezza, salute e tutela dell’ambiente stabiliti dalle direttive europee, dalla fase di progettazione fino allo smaltimento.
La Truffa del “China Export”
Purtroppo, continua ad essere frequente imbattersi in prodotti con un Marchio CE falso, spesso proveniente dalla Cina. Questo plagio grafico, noto come “China Export”, sfrutta la somiglianza con il marchio originale per ingannare gli acquirenti. Le lettere “C” ed “E” sono le stesse, ma le proporzioni grafiche sono differenti.
È cruciale sapere che un prodotto venduto in Europa deve avere il Marchio CE autentico, indipendentemente dal suo paese di fabbricazione, sia esso la Cina o un paese dell’Unione Europea come l’Italia.
La preoccupazione principale, oltre alla scarsa qualità dei prodotti non conformi, è la mancata garanzia della loro sicurezza. Questi prodotti non sono stati sottoposti ai rigorosi test e verifiche richiesti dalle normative europee, mettendo a rischio la salute e la sicurezza dei consumatori.
Le Normative a tutela e il sistema RAPEX
Per contrastare questa frode, il D.lgs. 194/2007 vieta espressamente l’apposizione di segni che possano indurre in errore i consumatori riguardo al significato o alla forma grafica della marcatura CE. Nonostante le sanzioni pecuniarie previste, il problema persiste, e molti prodotti non conformi continuano a circolare sul mercato.
Per tutelare i consumatori, la Commissione Europea ha istituito il RAPEX (Rapid Alert System for dangerous non-food products). Questo sistema di allerta rapida permette alle autorità nazionali degli Stati membri di notificare i prodotti non alimentari che rappresentano un grave rischio per la salute e la sicurezza. È possibile consultare gli avvisi settimanali direttamente sul portale RAPEX: https://ec.europa.eu/safety-gate-alerts/screen/webReport.
Come assicurarsi dell’autenticità del Marchio CE
Saper distinguere un Marchio CE autentico da uno contraffatto è cruciale per la tua sicurezza e per la conformità dei prodotti che acquisti. Ti forniremo alcuni suggerimenti pratici per non cadere in errore.
La forma e le proporzioni del Marchio CE
Il design del Marchio CE è standardizzato e rispetta proporzioni precise per le lettere “C” ed “E”. Un aspetto chiave per distinguere un marchio autentico da uno falso è la distanza tra le due lettere. Tra la “C” e la “E” deve esserci uno spazio tale da poter immaginare un cerchio che, partendo dal lato destro della “C”, tocchi il centro della “E”. Inoltre, le lettere stesse dovrebbero essere iscritte idealmente all’interno di un singolo cerchio.
Se le due lettere sono troppo attaccate, o una delle due appare sproporzionatamente allungata, è un chiaro segnale di contraffazione. La coerenza nella forma è un indicatore affidabile dell’autenticità.
La dimensione del Marchio CE
Un altro elemento cruciale per riconoscere un Marchio CE originale è la sua grandezza. Il regolamento UE stabilisce che le due lettere devono avere le stesse proporzioni e rispettare dimensioni predefinite. In linea di massima, il marchio non può essere più piccolo di 5 mm. Qualora siano richieste misure particolari, queste saranno specificate dalla normativa pertinente.
Se le lettere appaiono sproporzionatamente grandi o piccole rispetto al prodotto, o se sono talmente minuscole da risultare illeggibili, è molto probabile che si tratti di una contraffazione e non di un semplice errore di stampa.
La collocazione del Marchio CE
La posizione del Marchio CE sul prodotto o sulla sua confezione è un ulteriore indizio della sua autenticità. Generalmente, su oggetti piccoli, il Marchio CE si trova alla base del prodotto o su un’etichetta, spesso accanto alle specifiche tecniche.
Se le dimensioni del prodotto non permettono di stampare il marchio direttamente su di esso, la certificazione può essere riportata sul libretto delle istruzioni, sul manuale, o su un foglio informativo che attesti la conformità alle normative europee. Per i prodotti confezionati, il Marchio CE è solitamente visibile sulle specifiche tecniche riportate sulla scatola o sull’imballaggio.
Elementi aggiuntivi: brand e codici di riferimento
Un Marchio CE originale è quasi sempre accompagnato da altri elementi identificativi. Un prodotto di un brand specifico riporterà anche il nome dell’azienda o il suo logo sull’articolo stesso, insieme a una serie di codici che identificano il modello. La mancanza di questi elementi dovrebbe sollevare un dubbio sull’autenticità del marchio e, di conseguenza, sulla conformità del prodotto.
Chiedi ad un esperto
Per avere la certezza che un prodotto riporti un Marchio CE valido, è consigliabile affidarsi a professionisti esperti. Essi sono in grado di verificare che l’intera documentazione e le procedure relative al prodotto siano conformi ai requisiti delle normative europee.